Comunicazioni rivolte al Personale Docente e Ricercatore

[27/09/2023]   Comunicazione riguardante modifiche al Codice della Proprietà Industriale

Si informa che con la Legge 24 luglio 2023, n. 102 sono state apportate importanti modifiche al Codice della Proprietà Industriale (CPI), di cui al D.lgs. n. 30 del 2005.
La Legge è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n.184 del 08-08-2023) ed è entrata in vigore il 23 agosto 2023.

Tra i molteplici interventi operati dalla riforma si segnala:
1) la modifica dell’articolo 65 CPI (Titolarità delle invenzioni realizzate nell’ambito di università ed enti di ricerca) con la quale si attribuiscono i diritti nascenti dall’invenzione alla struttura di appartenenza dell’inventore, salvo il diritto spettante all’inventore di esserne riconosciuto autore, abolendo  il c.d. Professor Privilege (proprietà delle invenzioni in capo al ricercatore).

Con le nuove disposizioni chiunque realizzi un’invenzione industriale nel corso o nell’adempimento di un contratto o di un rapporto di lavoro o d’impiego, anche se a tempo determinato, con un’università o nel quadro di una convenzione fra università, enti di ricerca e IRCCS è tenuto a comunicare l’oggetto dell’invenzione alla struttura di appartenenza, la quale, entro sei mesi dalla comunicazione, deposita la domanda di brevetto o comunica all’inventore l’assenza di interesse a procedervi. Qualora la struttura di appartenenza non provveda entro il predetto termine (salvo proroga di ulteriori tre mesi necessaria per completare le valutazioni tecniche), a depositare la domanda di brevetto, l’inventore può procedere autonomamente al deposito a proprio nome, cura e spese, della domanda di brevetto. L’inventore può altresì procedere autonomamente al deposito qualora la struttura di appartenenza abbia comunicato l’assenza di interesse a procedervi

2) una specifica disciplina dei diritti delle invenzioni realizzate nell’esecuzione di attività di ricerca finanziata in tutto o in parte da soggetti diversi da università, enti di ricerca e IRCCS, che sarà delineata in apposite Linee guida che individueranno i princìpi e i criteri specifici per la regolamentazione dei rapporti contrattuali e che saranno adottate con decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, di concerto con il Ministro dell’Università e della Ricerca, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della riforma.

3) Il riconoscimento del ruolo degli Uffici di trasferimento tecnologico delle università, enti di ricerca e IRCSS con la funzione di promuovere e valorizzare i titoli di proprietà industriale anche attraverso la promozione di collaborazioni con le imprese.

Su indicazione del Senato Accademico la Commissione Trasferimento Tecnologico di Ateneo provvederà all’adeguamento del Regolamento interno ai nuovi disposti normativi e avvierà l'iter di approvazione ai competenti organi accademici.

Per approfondimenti contattare l'Ufficio ILO ilo@unimore.it

Comunicazione da Direzione Ricerca e Terza Missione

» Comunicazione presente in UnimoreInforma - Numero 100 - settimana 21-27 settembre 2023